
I RISCHI - I rischi per la salute sono legati in particolare all'eccesso di proteine o di lipidi o alla carenza di vitamine e fibre e nel 95% dei casi si riprende peso subito dopo. Inoltre si rischia di sviluppare disturbi nel comportamento alimentare. Le restrizioni ripetute possono provocare l'osteoporosi e fratture alle ossa. Nelle giovani, problemi all'ovulazione. L'Anses mette al bando anche le diete per i bambini, che possono disturbare la crescita normale, e alle quale si ricorre per una "drammatizzazione" dell'obesità infantile che impone restrizioni alimentari non giustificate. Le diete più a rischio, sostengono gli studiosi, sono quelle povere di glucidi, come l'Atkins o la stessa Dukan. Queste possono accrescere i rischi di malattie cardiovascolari e di certi tipi di tumore, anche se - precisa l'Anses - il legame di causa ed effetto non è stato ancora accertato. La morale è che bisogna mangiare tutto e in modo equilibrato. E che, in caso di sovrappeso, invece di lanciarsi in un regime drastico e talvolta inefficace, oltre che deprimente, meglio rivolgersi a uno specialista e farsi consigliare un'alimentazione su misura, adatto al proprio stile di vita.
DIETA DEL DOTTOR ATKINS: è una dieta bassa in glucidi, iperlipidica e ipocalorica. L'assenza di fibre (apporto 10 volte inferiore al fabbisogno) può sviluppare tumori al colon. Debole anche l'apporto di ferro, calcio e magnesio, mentre si assumono troppo sodio e troppe proteine (il doppio rispetto alla norma). Ci possono essere effetti «probabili» su reni e fegato e conseguenze sul sistema cardiovascolare (non accertate).
REGIME DEL DOTTOR DUKAN: è una dieta iperproteica (apporto almeno 3 volte superiore al normale) e ipocalorica (nella prima fase). L'eccesso di sodio comporta un aumento della pressione arteriosa e il rischio di malattie cardiovascolari. Effetti probabili sui reni, rischi di tumori al colon e aterotrombosi.
DIETA DEL DOTTOR FRICKER: iperproteica (apporto doppio alla normale) e ipocalorica. Carenza di ferro, calcio e vitamina C nella fase 3.
DIETA MONTIGNAC: assunzione di "glucidi cattivi" per due mesi (es. pane bianco). Carenza di ferro per le donne, di fibre, di calcio, di magnesio e vitamine D.
DIETA DISINTOSSICANTE AL LIMONE (Lemon detox): a base di limone e sciroppo di acero. Dieta iperglucidica e estremamente ipocalorica (solo 574 kcal al giorno contro le 1.800 consigliate per le donne e le 2.200 per gli uomini). Carenze in ferro, calcio, sodio, lipidi e proteine. I rischi sulla salute sono di diversi tipi. (Fonte: Ansa)
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